La chirurgia estetica corregge i difetti, ringiovanisce e rassoda. Purtroppo c’è un prezzo da pagare: le cicatrici. Normalmente le cicatrici residue della chirurgia estetica sono sottili, il più ridotte possibile e nascoste.

L’esito cicatrizzale riduce in qualche maniera la bontà del risultato. Grazie alla tecnica Mosaico è possibile ridurre progressivamente l’entità dello stesso. La mosaic surgery può essere praticata già a pochi mesi dall’intervento chirurgico per rimuovere i segni ancora in fase di maturazione. Nulla toglie comunque di poterla applicare anche su cicatrici di vecchia data, formatesi in seguito ad un intervento di chirurgia estetica o di altra tipologia, ma anche a causa di un qualsiasi evento traumatico.

Chirurgia estetica: Ridurre le cicatrici

In quali contesti viene maggiormente impiegata la nuova tecnica di chirurgia “a mosaico”? Principalmente subito dopo (occorre però attendere almeno due mesi) un intervento di chirurgia estetica che comporta esiti cicatriziali piuttosto lunghi e visibili. Del resto una cicatrice non solo é brutta a vedersi ma espone alla vista altrui anche la causa che l’ha determinata. La Mosaic Aesthetic Surgery in questo senso dà la possibilità di ottenere dalla chirurgia estetica risultati talmente naturali che nessun occhio indiscreto indovinerà il tocco del chirurgo. Ma vediamo di seguito le principali applicazioni:

Mosaic post mastopessi
Il rassodamento chirurgico del seno lascia tre cicatrici: una attorno all’areola, una che dall’areola arriva alla piega sottomammaria, una infine lungo la piega sottomammaria. Per eliminare gli esiti cicatriziali di una mastopexia sono sufficienti 3/4 sedute di mosaic surgery: con il trilix, il tessuto cicatriziale viene progressivamente sostituito con adeguati tasselli di derma ed il seno acquisterà un aspetto esteticamente apprezzabile (oltre che naturale).

Mosaic post lifting del viso
L’inconveniente della cicatrice post-lifting sembra non sussistere in quanto questa viene astutamente nascosta dai capelli. Può capitare però che la nuca per qualche motivo rimanga scoperta (per un uomo, magari perché é alle prese con la calvizie, per una donna, a causa di un’acconciatura a coda di cavallo). Con la chirurgia a mosaico bastano 2 sedute per eliminare questa eventualità.

Mosaic post body lifting
Sono brutte a vedersi, perché lunghe e visibilissime, le cicatrici lasciate da un lifting delle cosce, delle braccia o dell’addome. E molti si chiedono se é peggio tenersi la pelle rilassata ed in eccesso oppure estesi segni deturpanti. Il supporto della mosaic surgery innalza qualitativamente il risultato estetico del body lifting, riducendo notevolmente in 3 sedute gli esiti cicatriziali post-chirurgici.

Mosaic post chirurgia
Vengono eliminate in un paio di sedute con la solita procedura. Se però la qualità della cicatrice non consente di praticare direttamente la mosaic surgery (perché di tipo ipertrofico/cheloideo), si procede al rifacimento cicatriziale. Resa sottile e piana, la cicatrice potrà così essere trattata con la chirurgia a mosaico che la farà sparire progressivamente.